STUDIO CM CALLEGARO

Pedagogista
Clinico

Cos’è la Pedagogia Clinica?

La Pedagogia Clinica è una scienza autonoma sostanziata da basi epistemologiche trasversali, fondata sui principi ispiratori formalizzati nelle opere del prof. Guido Pesci a partire dal 1974 e che trova nelle tecniche, metodologie e strumentari propri la specificità della professione. Essa studia, approfondisce e rinnova metodi esclusivi, coperti da marchi registrati, brevetti e copyright, le risposte necessarie al vasto panorama dei bisogni educativi della persona con spirito educativo finalizzati ad aiutare il singolo individuo, la coppia e il gruppo a crescere in senso armonico per raggiungere nuovi equilibri e nuove disponibilità allo scambio con gli altri.

L’accezione di “clinico” definisce la finalità educativa come azione umana di aiuto alla persona. La Pedagogia Clinica è dunque la scienza che si pone, con orientamenti e metodologie proprie ed esclusive, quale processo di crescita dell’essere umano, affinché egli possa affrontare con consapevolezza e coscienza le nuove situazioni che gli si presentano nei diversi periodi dell’esistenza.

Chi è il Pedagogista Clinico®?

Il Pedagogista Clinico® è il professionista che esercita l’attività intellettuale nel rispetto dei principi della Pedagogia Clinica con competenze nella comprensione dei processi individuali, nella loro specifica globalità e idoneità nell’aiuto educativo.

Il Pedagogista Clinico ha competenze e abilità nell’utilizzo di metodi, tecniche e strumentari specifici, tutelati da copyright, marchi e brevetti, che ben lo definiscono da un punto di vista scientifico e professionale, e lo rendono esclusivo inconfondibile rispetto ad altri professionisti.

Differenziandosi da un modello sanitario e da altri professionisti che operano nei servizi e nei presidi socio-educativi e socio-assistenziali, il Pedagogista Clinico® non si concentra sui disturbi e le incapacità, non corregge né cura, non ammaestra, non riabilita né rieduca, ma considera l’individuo nella sua interezza ed ha come obiettivo quello di attivare e valorizzare, attraverso una valida relazione e l’utilizzo dei suoi esclusivi metodi e strumentari, Potenzialità, Abilità, Disponibilità e risorse.

Pedagogista Clinico® disciplinato ai sensi della Legge 4/2013 (Iscritto ANPEC al no 2645)

ANPEC-Associazione Nazionale Pedagogisti Clinici

L’Associazione nasce il 16 aprile 1997 a Firenze a seguito del Movimento dei Pedagogisti Clinici la cui costituzione risale al 1974. L’ANPEC ha lo scopo di tutela e certificazione della professione di Pedagogista Clinico sia in ambito nazionale che internazionale.

Gli interventi di aiuto del Pedagogista Clinico sono rivolti a:

Soggetti in età pre-scolare e scolare

Singoli adulti o coppie

Genitorialità o gruppi

Strumenti e metodi del Pedagogista Clinico®

La Pedagogia Clinica si avvale di strumentari esclusivi che offrono al Pedagogista Clinico@ un’espansione conoscitiva della persona senza giungere a cifre misurabili, a tabelle o a classificazioni. Gli strumentari con copyright ISFAR, comprendono:

  • Protocollo osservativo per l’analisi delle manifestazioni ansiose e depressive Questionario sul Self Concept
  • Scala di Valutazione del Riadattamento Sociale
  • Analisi dell’espressività grafica e cromatica
  • Organizzazione grafo-percettiva
  • Verifiche rivolte alla Mnesi Immediata, l’Attenzione e Faticabilità Maturità Logica o Analisi delle capacità intellettive

A questi strumentari sono da aggiungere, in particolare:

  • Tales of Sand il cui strumentario è alla base di un metodo in arricchimento al Reflecting@ per dare concretezza a momenti traduttori del pensiero
  • Touch Ball® che prende il nome dalla palla sonora brevettata. Strumentario che si compone di 4 palle cromo e vibro cromatiche usate come intermediario per garantire alla persona una stimolazione tattile e vibrazione sonora idonee a risvegliare la consapevolezza del proprio corpo

I metodi del Pedagogista Clinico o BodyWork , DiscoverProject , Trust System per sviluppare l’elaborazione tonicoemozionale, favorire la conoscenza e la coscienza topografico-corporea; o BonGeste per il potenziamento delle abilità grafo-espressive; o Coreografia fonetica, per l’integrazione del gesto e della mimica ai valori tonematici ed o espressivo-dichiarativi o CyberClinica per favorire rinforzi ergici e nuove disponibilità al rapporto; o Educromo per il potenziamento delle capacità di lettura; o Edumovement per sviluppare abilità organizzativo motorie e di aggiustamento; o EUcalculia per il potenziamento delle capacità logico matematiche; o InterArt per sviluppare abilità espressivo-creative e socio relazionali; o Linguaggio-Azione, per lo sviluppo delle espressioni linguistiche o MPP (Memory Power Improvement) per sostanziare l’attentività e la mnesi; o Musicopedagogia per la facilitazione delle modalità interattive; o Pedagogia fantasmagorica per favorire l’evoluzione di modelli necessari ad affrontare la realtà interiore e stimolare fiducia nelle proprie risorse; o PictureFantasmagory , ClinicMentalPicture per potenziare le abilità comunicativorelazionali; o Prismograph per educare al segno grafico; o PsicoFiabe per facilitare l’affermazione progressiva della personalità; o Ritmo Fonico, Coreografia Fonetica, Vibro-vocale per sviluppare abilità dell’espressività e della comunicazione orale; o Reflecting per favorire l’evoluzione positiva di sé e il dominio su se stessi; o esperienze sensorio-corporee e percettivo-affettive; o Vibrotattile, per la riorganizzazione delle abilità operative ed espressive verbali o Writing Codex per il potenziamento delle capacità di scrittura.